"Stuoia 1923" rilegge uno dei decori creati dal maestro Gio Ponti per la Manifattura. Presentato per la prima volta alla Biennale di Monza nel 1923 il decoro a "stuoia" è uno dei primi decori ideati dal giovane Ponti. Una composizione di fasce intrecciate verticali gialle e fasce orizzontali turchesi, divise in senso longitudinale da linee nere e arancioni su fondo nero avvolge la porcellana. Interamente decorata a mano e tecnicamente molto complessa da realizzare, la collezione Stuoia 1923 è narrata anche attraverso una sofisticata coppa. Arte di Gio Ponti esprime il savoir faire di eccellenza della Maison fiorentina in oggetti d’arte che raccontano la storia di Ginori 1735 attraverso l’estro creativo del noto architetto.